Operazione villaggi puliti

viaggio ott.2007

viaggio ott.2007La mancanza di servizi igienici e rete fognaria, lʼignoranza delle modalità di conservazione di cibi e acqua potabile, la povertà e la mancanza di cure mediche portano i più deboli a contrarre gravi infezioni, aumentare il rischio della malaria e della terribile piaga del buruli, che si espande in tutto il corpo devastandolo in maniera irreversibile. In questo quadro, donne e bambini sono le vittime più colpite; a ciò si aggiunge il fatto che i distretti sanitari sono pochi, mal forniti e pochi hanno le risorse per accedervi.

 

– Le finalità del progetto

Creare nuove abitudini nella mentalità delle persone, mediante la formazione costante ai concetti basilari che riguardano la salute e lʼigiene, la salvaguardia della propria dignità e la preservazione dei luoghi abitati, sia allʼesterno che allʼinterno. Le conoscenze acquisite sono utili a limitare la contaminazione e il propagarsi di malattie fra le persone che abitano le zone rurali disseminate di villaggi tra i più poveri e arretrati del Benin. A causa dellʼanalfabetismo, la formazione si svolge sotto forma di comunicazione verbale e con il supporto di immagini cartacee che illustrano i comportamenti più idonei per il risanamento dello scenario di vita degli abitanti dei villaggi.

 

– I punti nodali del progetto si possono così riassumere:

  • Si fa una prima valutazione dello stato di salubrità del luogo in cui operare.
  • Si interviene attraverso una formazione pratica e teorica, sia nei villaggi che nelle scuole, al fine di trasmettere comportamenti utili per lʼigiene dellʼambiente e della persona, del cibo e dellʼacqua.
  • Si provvede ad allontanare i vettori di malattie endemiche nelle zone abitate.
  • Si formano 5 persone “esperte” per ogni villaggio le quali diventano punti di riferimento per lʼOperazione Villaggi Puliti.
  • Si sostiene lʼazione degli “esperti” tramite lʼintervento di personale preparato nellʼambito dellʼigiene, della salute e dellʼassistenza sociale.
  • Si procede, alla fine di ogni sessione di formazione, ad una valutazione sotto forma di concorso, allo scopo di verificare il grado di apprendimento e di messa in opera delle conoscenze acquisite in ogni villaggio ed in ogni scuola. Il villaggio e la scuola che risultano maggiormente idonei vengono premiati con la costruzione di una latrina.
  • La formazione è a ciclo continuo, viene ripetuta in ogni villaggio e ogni anno si aggiungono nuovi villaggi e nuove scuole.