Tutti in fila per la doccia!

Chi è stato con noi in Benin ricorderà ancora la prima doccia fatta al ritorno a casa propria. Un gesto comune, semplice, quotidiano: si apre il rubinetto, l’acqua scende e quando è calda al punto giusto si entra e ci si gode il calore (o la frescura) del getto d’acqua. Nella casa famiglia Ahoue Noukoui, come nel resto del Benin (salvo sporadiche eccezioni), ha scoperto sulla sua pelle (letteralmente)  che non funziona proprio così: i bagni sono provvisti di barili che vengono riempiti con acqua del pozzo trasportata nei secchi; con delle bacinelle, poi, si attinge ai barili e ci si rovescia (di nuovo,letteralmente) l’acqua addosso. Stesso discorso per l’igiene quotidiana: secchio e bacinelle per  viso, mani e denti (noi occidentali, a dire il vero, per i denti usiamo l’acqua in bottiglia).

E’ un’esperienza, poco da dire: affascinante, folkloristica (si faceva così anche da noi fino agli anni 60, più o meno),da raccontare ad amici e parenti.

Per noi che ci impegniamo per salvaguardare la salute ed il benessere dei nostri bambini, invece, è un limite. Anzi, di più, un problema.

Il rapporto del 2019 di Unicef e OMS è molto chiaro: 1 persona su 3 nel mondo non ha un accesso all’acqua potabile gestito in sicurezza, quindi circa 2.200.000.000 persone; 4,2 miliardi di persone non hanno servizi igienici adeguati e 3 miliardi di persone non hanno gli strumenti basilari per l’ABC dell’igiene: lavarsi le mani.

In questo tempo di COVID tutti abbiamo posto l’attenzione in maniera decisa e decisiva su questi piccoli gesti che abbiamo compreso poter addirittura salvare la vita.

 

Ed ecco allora che il nostro pensiero è andato subito ai nostri piccoli in Benin e  non lo abbiamo fatto da soli: lo abbiamo fatto con Argital.

Argital è un’azienda siciliana con la quale condividiamo visione e valori  e che ha immediatamente risposto al nostro appello di portare nella casa famiglia “Ahoue Noukoui” di Togbin Plage acqua pulita e sicura, non solo per i bambini, ma anche per tutto il quartiere.

Difatti il progetto prevede, oltre all’allacciamento della casa famiglia all’acquedotto, totalmente finanziato da Argital, la realizzazione di 2 bagni con WC e docce, e la messa in posa di rubinetti esterni per l’approvvigionamento d’acqua anche da parte degli abitanti della zona rurale di Togbin Plage, che si risparmierebbero 5 km di strada dal pozzo più vicino.

 

In questo periodo che ci porta alla Pasqua e alla Primavera ci impegniamo per mettere i nostri bambini “Tutti in fila per la doccia”!

 

Nei prossimi giorni qui sul sito e via social vi racconteremo come potrete anche voi partecipare e raggiungere con noi e Argital a questo bellissimo obiettivo di igiene, salute e crescita culturale!

 

Restiamo connessi!