Centro di accoglienza e reinserimento “Francesco Massaro”
MARZO 2015
Nel centro di accoglienza e reinserimento familiare Francesco Massaro prosegue l’attività di reinserimento dei bambini che hanno raggiunto le condizioni per rientrare in famiglia che nell’ultimo periodo sono stati 4, gli altri già grandini si recano di tanto in tanto nei rispettivi villaggi per prendere confidenza con il loro ambiente. nello stesso tempo riceviamo i piccoli che non cessano di bussare alla nostra porta.
Lo scopo di questo progetto è quello di salvare la vita a tanti piccoli bambini che rimangono senza la mamma poco dopo il parto, dare loro lʼopportunità di vivere, crescere ed essere curati ed accuditi, con la prospettiva di un reinserimento familiare a partire dal terzo anno di vita. Il progetto è condiviso con suore del posto le quali, insieme al personale, si occupano dei bambini per ogni loro necessità.
Il Centro è composto da due strutture, una per i neonati e lʼaltra per i divezzi; il contatto con le famiglie avviene con il coordinamento del Centro fino alla fase finale del reinserimento. Il Centro ospita fino a 50 bambini; per ogni bambino che ritorna in famiglia uno nuovo fa il suo ingresso.
Non sempre è possibile riportare i bambini nelle loro famiglie: in questi casi, si ricorre allʼadozione nazionale, alla casa-famiglia o allʼaffido.
Il lavoro più difficile e importante è quello educativo, rivolto alle famiglie di provenienza dei bambini.
Solitamente il bambino abbandonato non è più responsabilità di nessuno della famiglia, anche se a volte, negli orfanotrofi, qualche parente si fa vivo una o due volte allʼanno.
Nel caso del nostro Centro, le cose sono così impostate:
- al momento dellʼabbandono e del ricovero nel Centro, chi accompagna il piccolo deve sottoscrivere un impegno a visitarlo regolarmente durante lʼanno;
- il personale del Centro si recherà ripetutamente presso la famiglia, anche col bambino, al fine di creare un legame che lentamente si consoliderà fino al ritorno definitivo in famiglia.
